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Creazione di un format televisivo per
Culture e industrie della Tv
- giugno 2017

A che piano? I sognatori non dormono mai è un prodotto immaginario di cui ho curato, insieme al mio team di lavoro, gli aspetti editoriali, logistici, comunicativi, tecnici oltre al budget e al casting.

Si tratta di un Late Night Talk Show alternativo della durata di un'ora circa, trasmesso su Rai 2 tutti i mercoledì in seconda serata, da aprile a giugno 2018.

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Creazione di un format radiotelevisivo per Contenuti e mercati della radiofonia
- dicembre 2017
RadioRoad DEFINITIVA!.jpg

Anche Radio Road è un lavoro di squadra che ci ha permesso di immaginare un format radio di intrattenimento musicale e culturale incentrato sul viaggio e sui tour delle band emergenti. Nella nostra idea, Radio road è uno spazio di un'ora e mezza che racconta voci inedite, i luoghi più belli di Italia e del mondo e alcune rubriche interessanti: si colloca ogni giovedì alle 18.00 su Radio Libera Tutti.

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Ideazione e realizzazione di video e testi sul tablet e il suo utilizzo nella didattica per Digital Education
- luglio 2017

Link al video nell'immagine

Approfondimento su realtà con DSA (app di apprendimento facilitato)

1 Le basi del tablet: istruzioni per il touch

2 Le basi del tablet: istruzioni per il touch

3 Pacchetto WSP Office + utilizzo Dropbox

4 Il tablet in classe: ebook e app di apprendimento

5 Il tablet in classe: app di apprendimento facilitato

6 Il tablet in classe: app di apprendimento facilitato

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Ideazione di un progetto di ricerca per Analisi della produzione e dei linguaggi musicali
- giugno 2018
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Gusto e percezione - Il pop_ grande cont

Il progetto mirava a verificare, attraverso il ricorso a riferimenti teorici, se tre casi di studio appartenenti a generi musicali differenti dal Pop, fossero percepiti come parte di quella macrocategoria.
Il lavoro di squadra è la commistione dell'interesse personale del team e dello studio delle logiche industriali applicate al settore Musica.

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Analisi delle piattaforme italiane streaming on demand Raiplay, Infinity, Premium Play per Social and Connected Television
- luglio 2018
Mediaset, Rai, Infinity.jpg

Report di gruppo sulla reazione della social connected television italiana alla rivoluzione Netflix, con un piccolo spazio all'analisi dell'archivio Rai Teche e dell'universo Witty Tv. Il lavoro riporta anche i confronti tra competitor e alcune previsioni sul futuro di alcune piattaforme.

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Abstract


Netflix’s revolution in the audiovisual business has forcely changed the dynamics and the strategies lead by its competitors all over the world. The media distributors were fostered to renew their approach with the youngest and most curious part of its audience; in addition to this, they were incited to create their own app and update the graphic interface of their websites. This work aims to give an analysis of the Italian connected television environment by focusing upon some streaming live and streaming on demand platforms. In particular we compared the free Rai Play and Mediaset On Demand streaming platforms to the Premium Play and Infinity pay tv. In order to do this we highlighted and described some touch points such as app, websites, social network accounts and radio stations, useful to better figure out the situation and the innovation level of Rai - Radiotelevisione italiana S.p.A. (the national public broadcasting company of Italy) and Mediaset S.p.A. (the largest commercial broadcaster in the country) their similarities and differences. We concluded with a short analysis of the main Rai and Mediaset competitors, especially by concentrating on Mediaset Premium primary competitor, Sky plc (a pan-European media and telecommunications company).

Ricerca qualitativa sull'uso di Instagram e delle IG stories per Teorie e Analisi delle audience
- luglio 2018
Report finale interviste Aliperta Canett

Report di ricerca sulla produzione e la fruizione di contenuti sul social network Instagram, con un focus sulle Instagram stories e la conduzione e la registrazione di sei interviste in profondità a ragazzi e ragazze tra i 15 e i 25 anni studenti e/o lavoratori.

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Abstract

 

La nostra ricerca qualitativa è stata portata avanti nell’ambito del corso di Teoria e Analisi delle Audience all’interno dell’indirizzo Media studies del percorso di Laurea Magistrale in Media, Comunicazione digitale e Giornalismo dell’Università di Roma La Sapienza.

La macro domanda alla base di qualsiasi intervento e successiva ricerca sul campo aspira a fare luce su quello che può essere considerato come un vero fenomeno sociale: la crescita del social network Instagram prevalentemente all’interno della Generazione Z (o Post-Millennials). Per questa ragione l’audience di riferimento sarà nello specifico il target 15-25 residente nella zona di Roma e provincia (Castelli Romani).

Il focus del nostro lavoro di analisi riguarda l’introduzione della funzionalità delle Instagram Stories (2016) e dunque, un approfondimento in merito al loro utilizzo, in termini di produzione e/o fruizione e alle eventuali conseguenze di un cambiamento di utilizzo o di percezione di Instagram, nella sua totalità, da parte del target di riferimento.

Per rispondere ai nostri interrogativi abbiamo realizzato una serie di interviste in profondità, per un totale di sei casi di studio, di età anagrafica tra i 15 e i 25 anni. In relazione alla macro domanda, ci interessava inoltre capire se vi fosse una sostituzione di Instagram al social generalista Facebook, se esistessero criteri estetici e contenutistici differenti a guidare la scelta di pubblicazione di post e stories e, non da ultimo, se esistesse un approccio critico differente tra il sotto target 15-19 e quello 20-25. Da ogni intervista sono emerse, più o meno esplicitamente, questioni legate alla digital literacy e alla consapevolezza critica dei nostri intervistati (self, privacy, visibilità, condivisione).

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